mercoledì 30 settembre 2009

La novità è che oggi...

Ciao a tutti,
sono tornata alla solita vita da qualche settimana: stessa città, soliti amici, "meravigliosi", vecchi compagni di avventure ciclistiche, "instancabili", ex-colleghi, "insostituibili e sempre più precari", e altri "meno ex", simpaticissimi...ecc.
Bhe, ovviamente non è tutto così idilliaco e noioso, ci sono delle novità (anche riguardo agli amici degli amici, eeeeeeeeeeeh!!), cambiamenti in corso e un paio di progetti, già "in cantiere" da un pò di tempo che, in un modo o nell'altro, spero di poter realizzare.
Ma non posso ancora anticiparvi nulla!
Vi dico però, "a cose fatte", che proprio in questi giorni la bicicletta di PedalArte è stata intervistata, sempre più ESTERREFATTA, da una simpatica giornalista e la sua avventura pubblicata on-line,tra le pagine di un magazine davvero creativo, molto "eco" e sostenibile...proprio come piace a me!
Questo è il link dell' intervista: www.urbanocreativo.it/new/news.php?id=308.
Buona lettura e a presto, baci! Grazie a URBANOCREATIVO!

martedì 11 agosto 2009

Ringraziamenti

Riallacciandomi al post precedente, ringrazio davvero tutti di cuore per la bella accoglienza del mio arrivo ! Ringrazio quelli che non erano presenti fisicamente, ma c'erano comunque col cuore e con la mente, quelli che hanno pedalato con me anche se il loro battistrada stava segnando altri luoghi o quelli che mi hanno tenuto compagnia nelle varie soste, regalandomi un letto, un pasto, un caffè, un sorriso o belle parole di incoraggiamento. Gli amici che mi hanno sostenuta fin dalla partenza e che hanno creduto nel "buon fine" di quest'avventura dall'inizio. Ringrazio Mauro "selvatiko", colui che ha spinto parecchio affinchè partissi in solitaria (lui la fa sempre facile !!) per potermela "gustare" (diceva, a ragion veduta !!), assai prodigo di consigli preziosi e amico vero che mi ha seguito ogni giorno via web (essì, aggiornava lui questo blog quand'ero impossibilitata dal reperire un internet point). Ringrazio anche chi non credeva che potessi realizzarla, forse eran solo amici "in pensiero" per me. E poi vi capisco, non è da tutti pensare che da una battuta detta per caso -quest'anno mi sa che torno al paesello in bici- e per ridere, sarebbe partita una pedalata ciclo-artistica di 1517 km, che ha attraversato i luoghi dell'arte romanica e i paesaggi della nostra bella Italia in 20 giorni!
Ringrazio tutti quelli che via sms mi hanno sostenuto e anche quelli passati su questo blog. Blog che si ferma per qualche giorno di meritato riposo e che tornerà con immagini nuove e significative di questa PEDALARTE 09. A presto, un bacio, Ester.

Accoglienza

Taglio del nastro (la fettuccia dell'arrivo/traguardo) e festicciola con familiari, parenti ed amici stretti (e ottimo rinfresco-buffet). Grazie.
E grande festa la sera, nella Piazza della cattedrale da parte della cittadinanza e degli assessori alla cultura e allo sport oltre al comitato d'accoglienza della ProLoco.
Ho raccontato della mia esperienza, ricevuto applausi e complimenti e una pergamena di "apprezzamento per la mia iniziativa e per il coraggio".
Foto di rito dopo aver stappato la seconda (e non ultima) bottiglia !! Grazie a tutti.

La mamma

Il papà ero passata a salutarlo, la mamma invece è stata 20 gg al telefono, preoccupata. E quante me ne ha dette prima di partire !! Ora è serena, e io pure (per lei).

Traguardo a meno 20

Mancano poco più di 20km all'arrivo, l'emozione è forte, quasi più di me e delle mie gambe !! In località Bovino scalo mi aspetta la mia famiglia e alcuni amici, che mi seguiranno lungo gli ultimi 7km di salita impegnativa, fino al paese a 647mt s.l.m.
Pedalarte09 volge al termine e il pensiero corre a ritroso a quest'avventura che si chiude, e avanti, verso la prossima (quanto prossima vedremo, ma pensarci è pur sempre un buon inizio) che, ve lo anticipo, passerà in rassegna i BORGHI PIU' BELLI D'ITALIA, com'è la mia Bovino. Adesso la festa.




Campomarino - Lucera

Venerdì 7 agosto - Mi separo dai "ragazzi" a meno 20km da Lucera, piccolo comune in provincia di Foggia, dove si trova l'unico esempio architettonico completo della Daunia romana, l'Anfiteatro augusteo del I sec. a.C. Vietato l'accesso alle biciclette, tranne quella di "pedalarte"!!

Una breve sosta da un meccanico ciclista per controllare le ruote, pranzo in un bar, due chiacchiere con un gruppo di ragazzi curiosi, e riparto per la penultima tappa romanica di questa pedalata ciclo-artistica: la cattedrale di Troia, capolavoro dell'architettura romanica in Capitanata, non tanto per le proporzio in quanto per l'armonia della costruzione. Mancano poco più di 20km all'arrivo: l'emozione è forte, quasi più di me e delle mie gambe!!!!


Ultima tappa

Ultima giornata del mio giro d'Italia, divertente ed emozionante!!
Parto dal camping di Campomarino in compagnia di tre simpaticissimi cicloturisti di Mignegno, piccolo borgo del comune di Pontremoli (Ms), diretti da Padre Pio, seguendo la loro scia sulla ss16 fino all'uscita di Lucera. Grazie ragazzi per la vostra simpatia !!